Il Pilates nella danza

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Per chi pratica danza il Pilates offre numerosi vantaggi. Quest’ultimo ci consente di lavorare il nostro corpo in maniera completa, coinvolgendo quasi tutte le catene muscolari anteriori, posteriori e crociate.

Il metodo Pilates trova una specifica e ampia applicazione nella danza, tanto che spesso è definito “la ginnastica posturale dei ballerini”.

Lo scopo è quello di rendere le persone consapevoli del proprio corpo e dei movimenti.
La mente di chi esegue gli esercizi del metodo Pilates è concentrata sul corpo, su ciò che sta accadendo: in questo modo è possibile comprendere esattamente ciò che la mente ordina al corpo e imparare a percepire come il corpo stesso si sta muovendo.

Elemento fondamentale è sicuramente la respirazione, che deve essere correttamente coordinata con i movimenti che si compiono.

Anche la concentrazione è importante affinché si possano eseguire correttamente gli esercizi proposti. Occorre quindi prestare la giusta attenzione a ogni movimento, in quanto nessuna parte del corpo deve essere trascurata. In questo modo diventiamo consapevoli della nostra postura, mantenendola per l’intera durata dell’esercizio.

Ogni movimento deve essere eseguito in modo morbido e fluido, nulla deve risultare troppo rapido o troppo lento.
Nel movimento ci deve essere armonia e fluidità, affiancata al controllo del movimento stesso. La fluidità dell’esecuzione deriva dalla forza del centro del nostro corpo.

La persona che pratica questi esercizi (come chi pratica qualsiasi esercizio di danza) non è spettatrice di sé stessa ma partecipa attivamente con il corpo e con la mente a ciò che compie.

Per i ballerini è importante concentrarsi sui seguenti principi tecnici: il controllo della posizione dei piedi, il controllo del bacino, il raddrizzamento vertebrale, la posizione della gabbia toracica, la posizione cingolo scapolare e la posizione del collo. Il più grande risultato che si ottiene con il Pilates è il riallineamento della struttura ossea che consente ai muscoli di lavorare con la giusta intensità, evitando quindi il rischio di traumi.

I principi generali del balletto classico includono concetti di allineamento posturale, extrarotazione degli arti inferiori, distribuzione e trasferimento del peso sulla gamba portante, allungamento degli arti e della testa nelle cinque direzioni, contro-bilanciamento, stabilità, talento artistico, musicalità, espressività del volto e delle singole parti del corpo… tutti requisiti che durante il corso di una lezione sono sempre relazionati l’uno con l’altro.

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