Come scegliere la scuola

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Punto fondamentale.
Innanzitutto dobbiamo domandarci per chi stiamo cercando un corso di danza.
Per una bimba/o?
Se si, dobbiamo capire se è veramente interessata/o e se, di conseguenza, gli dà felicità. Bisogna anche considerare il fattore scuola: riuscirà a conciliare l’attività con i compiti? E’ assolutamente inutile obbligarlo a studiare danza, potrà resistere 1 anno al massimo dopodiché abbandonerebbe.

Se ci stiamo riferendo invece a corsi per adulti è importante trovare un corso dove l’età sia omogenea, non avrebbe senso frequentare un corso con ragazzi di 15/16 anni se io stessa ne ho 45.

Altra domanda da porci è il tipo di percorso che vogliamo intraprendere, una scuola professionale o privata?
Queste piccole domande faranno la differenza. E’ bene sapere che le scuole professionali hanno corsi strutturati in 8 anni, dagli 11 ai 18 anni.
Di scuole professionali ce ne sono poche ma sono tutte molto valide: per accedervi bisogna sostenere un’audizione. Ne è un’esempio l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, la Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, la Scuola di danza del Teatro San Carlo di Napoli.
Quando si è piccoli (8-11 anni) la selezione è soprattutto fisica: proporzioni, aperture, schiena, salto, forma delle gambe, conformazione dei piedi e musicalità.
Più si cresce e più le selezioni diventano difficili.

Le scuole private invece iniziano molto prima: si parte solitamente dai 3/4 anni con corsi di gioco danza.

Una buona scuola di ballo dovrà avere specifici requisiti: insegnanti di qualità, corsi per ogni livello, stanze pulite e con tanta luce, spogliatoi e servizi igienici. Naturalmente, ad avere l’importanza maggiore è la sala dove si danza. In questo luogo, gli allievi dovranno trascorrere la maggioranza del tempo per dedicarsi all’esercitazione. La sala da ballo dovrà essere attrezzata e possedere determinate caratteristiche indispensabili (spaziosità, ariosità e luminosità elevata con sbarre a duplice altezza per la danza classica). Alle pareti dovranno esserci degli enormi specchi. L’ambiente circostante dovrà presentare un dispositivo audio-fonico.
Trattandosi di un indirizzo specifico, la palestra non disporrà sicuramente di un pavimento adeguato. La pavimentazione di una buona scuola di danza è invece più adeguata, in quanto attenua bene i colpi e non provoca danni all’apparato scheletrico degli allievi di ballo. Prendete in considerazione il fatto che all’interno di una palestra non sempre c’è un istruttore esperto, poiché spesso è abbastanza giovane.

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